Devo pagare le multe che arrivano dall’estero?

Se viaggi all’estero e non rispetti le norme della circolazione, le autorità straniere ti faranno una multa. Devi assolutamente pagare questa multa, altrimenti puoi andare incontro a seri provvedimenti come richieste di elevate spese di sollecito, inserimento nel registro dei ricercati del Paese in questione e persino negazione del permesso di ingresso la prossima volta che vorrai attraversare il confine. Può anche succedere che il veicolo venga confiscato fino al pagamento della multa.

Ecco a cosa potresti andare incontro se non paghi in una delle nostre nazioni limitrofe:

  • Italia

    Le multe provenienti dall’Italia devono essere pagate puntualmente, pena l’addebito di spese di sollecito molto elevate. Una multa può essere impugnata solo per iscritto e in lingua italiana.
  • Francia

    La Svizzera e la Francia hanno stipulato un accordo e forniscono reciproca collaborazione per le infrazioni alla legge sulla circolazione stradale, come il superamento del tempo di sosta consentito o del limite di velocità. In questi casi, le autorità svizzere applicano le multe francesi e viceversa. Lo scambio di dati avviene tramite il Sistema europeo d’informazione sulle auto e le patenti di guida (Eucaris), che registra tutti i proprietari di veicoli in Europa.

  • Germania

    Esiste un accordo tra la polizia germanica e quella svizzera che riguarda la legge sulla circolazione stradale. Su richiesta, vengono scambiati i dati del veicolo e del proprietario, indipendentemente dall’importo della multa.

  • Austria e Principato del Liechtenstein

    Entrambi i Paesi perseguono la riscossione delle multe, avendo concluso un accordo con la Svizzera.

(Fonte: Ufficio federale di polizia fedpol)